TTT Logistic Solutions e Services impiega una serie di prodotti per la pulizia che assicurano la sanificazione e la disinfezione profonda. Di seguito, illustriamo alcune delle soluzioni.
Lo staff di Via Filippo Argelati, 10 a Milano, rimane a disposizione per consulenze sul metodo di impiego e la conformità rispetto alle norme di settore.
Prodotto a basso residuo, leggermente profumato, adatto per la rimozione dello sporco magro e non particolarmente elevato. Questa formula è studiata per intervenire sulle superfici lucide, naturali e trattate. Grazie alla sua delicatezza, non intacca lo stato filmogeno delle cere metallizzate. Inoltre, non è tossico e, dunque, è facile da usare. In caso di impiego con attrezzo duo-mop o macchina lavasciuga, la soluzione deve andare dallo 0.5% al 2%. Diversamente, per il lavaggio di altre attrezzature lavabili in soluzione, dall’1% al 3%.
Fra i prodotti per la pulizia, i disinfettanti sanno eliminare la maggior parte degli agenti patogeni. Questa soluzione può essere applicata con una sola operazione. Il sistema crociato per l'igienizzazione profonda degli ambienti sfrutta l’alternanza della differente azione battericida esercitata dai componenti chimici attivi dei diversi prodotti. Tale alternanza impedisce che le forme microbiche sviluppino un sistema immunitario al principio attivo del disinfettante e, dunque, continuino a proliferare.
L’impedimento all’assuefazione è attuato mediante l’impiego continuativo, per circa 14 giorni, di un detergente. La formula della metodica include: l'utilizzo di disinfettante a base di sali d’ammonio quaternario e, per un giorno, di prodotti con clorexedina e aldeidi.
Questo prodotto può essere considerato un’evoluzione di quelli precedentemente descritti in quanto la sua composizione è similare, ma con aggiunta di cere.
Ne consegue che l’utilizzo è rivolto esclusivamente alla manutenzione e disinfezione di pavimenti già trattati.
Si usa in soluzione con acqua in percentuale variabile dallo 0.25% all’1% e non oltre, al fine di evitare fenomeni di accumulo e di opacità.
L’applicazione avviene tramite l’uso di carrelli duo-mop o con lo specifico attrezzo applicatore.
È un detergente derivato dalla combinazione di tensioattivi integrati ed agenti sinergici, particolarmente indicato su tutte le superfici dure con un tipo di sporco grasso e particolarmente tenace di natura sia organica che minerale.
Il prodotto non contiene solventi, non è corrosivo ed è dotato di elevato potere sgrassante, viene utilizzato con profitto sulle apparecchiature igienico sanitarie successivamente all’applicazione di prodotti disinfettanti.
Usato in soluzione nella concentrazione adeguata al grado di sporco da rimuovere, non ha formazione di schiuma; tale caratteristica permette di ovviare alle operazioni acriliche metallizzate e consente un buon utilizzo delle macchine lavasciuga.
Dosi di impiego:
- dallo 0,5 % al 1 % per il lavaggio di pavimenti trattati e non;
- dall’ 1 % al 2 % per sanitari e rivestimenti particolarmente sporchi;
- dal 5 % al 6 % per pulizie di fondo.
Prodotto base di acido tamponato, non particolarmente concentrato, ha un grado di acidità (pH) variabile con la diluizione che ne consente uno svariato uso.
Tutti i tensioattivi in esso contenuti sono biodegradabili al 90%, non contiene acido e non emette vapori nocivi, quindi eventuali rischi, dovuti a manipolazioni non corrette, sono decisamente contenuti.
Il campo d’azione del prodotto è molto vasto, la massima efficacia dello stesso si ha nell’eliminazione delle efflorescenze bianche, nelle tracce di cemento e calce da pavimentazioni di grès.
Usando una soluzione percentuale del prodotto variabile dal 20% al 50%, la superficie da trattare viene lavorata con l’attrezzatura industriale atta a spazzolare il pavimento ed aspirare il liquido.
Questo prodotto a base di acido fosforico ed agenti quali il metasilicato di sodio oppure l’acido etilendiammino-tetracetico viene impiegato solo in caso necessiti un’asportazione delle incrostazioni ferruginose o calcaree lasciate dall’acqua o da sostanze alimentari. Viene utilizzato in modo particolare nei servizi igienici.
Il detergente disincrostante è più concentrato dell’acido tamponato, quindi un’esatta diluizione dello stesso, pur variando in rapporto al tipo di sporco, è nell’ordine del 1% - 2%.
La presenza di un acido forte del tipo non tamponato richiede una particolare attenzione durante la manipolazione: provoca irritazioni al contatto con la pelle e richiede un abbondante risciacquo delle zone sottopose a lavaggio al fine di frenare il fenomeno di corrosione.
Di norma l’applicazione del prodotto avviene con l’uso di vaporizzatore – spruzzatore e viene lavorato accoppiato con una spugna.
Prodotto a base di alcol isopropilico viene usato con ottimi risultati su specchi, scrivanie, laminati, plastici, e su tutte le superfici plastiche lavabili.
Il prodotto rimuove diversi tipi di sporco quali: segni di biro, pennarelli, inchiostro, etc.; sostituisce l’uso improprio di alcool denaturato il quale non ha nessun potere detergente.
È ideale per impregnare il panno usato per la spolveratura ad umido in quanto contiene sostanze atte a trattenere la polvere e non lascia aloni sulle superfici.
Questo detergente non necessita di diluizioni e l’applicazione viene effettuata spruzzando direttamente sulle superfici o sul panno. Essendo leggermente profumato ha un effetto rinfrescante per gli ambienti.
Prodotto neutro appositamente formulato per la pulizia delle superfici vetrate, è esente da sali e non lascia residui, consente alla stecca tergivetro di scivolare rapidamente.
È fortemente concentrato e viene perciò diluito dall’operatore al momento dell’uso in percentuale variante dallo 0,5% all’11%.
L’applicazione sulle superfici vetrate avviene per mezzo di un apposito “vello” e di un “tergivetro”. Il prodotto forma una finissima schiuma che agisce rapidamente sul vetro.
Dopo l’applicazione del prodotto gli operatori, con l’uso della stecca, provvedono ad asportare la soluzione e lo sporco che l’azione detergente ha rimosso e trattenuto in sospensione.
Prodotto ad alto coefficiente di basicità, contiene biodegradabili al 90%, viene utilizzato per la rimozione di vecchi strati di emulsioni acriliche metallizzate e per il lavaggio a fondo, con attrezzatura industriale, dei pavimenti resistenti all’acqua.
Il prodotto va impiegato nella giusta concentrazione per evitare il formarsi di schiuma che renderebbe difficoltoso il recupero del liquido con macchine aspiraliquidi, e creerebbe nel contempo una condizione di pericolo dovuta alla scivolosità del pavimento.
Gli operatori che faranno uso di questo prodotto dovranno avere notevole esperienza anche perché non tutte le pavimentazioni sopportano un lavaggio di fondo con detergente decerante.
Il prodotto, prima di procedere alla nuova stesura del film autolucidante, dovrà essere accuratamente raccolto. Il pavimento andrà risciacquato in quanto eventuali residui comprometterebbero drasticamente l’ancoraggio delle cere
Prodotto liquido di natura bianca viene utilizzato in diluizione dall’ 1% al 2% per il lavaggio con metodo ad iniezione-estrazione delle moquettes.
Su macchie o tracce di sporco molto marcate si può spruzzare il prodotto in soluzione più concentrata, anche al 10% - 20%, prima del passaggio con macchina.
Sapendo che alcuni tipi di pavimentazione tessile, specialmente quelli con fondo di juta, possono subire al contatto con l’acqua scoloriture o ritiri notevoli, anche l’uso del detergente deve avvenire utilizzando particolari attenzioni
Sono emulsioni di polimeri acrilici o cere naturali in miscela con prodotti detergenti, sono adatti per lavaggio ed inceratura di pavimenti con un’unica operazione.
In quanto prodotti combinati, richiedono una certa esperienza da parte degli operatori che devono conoscere le giuste concentrazioni d’uso, le frequenze le pavimentazioni che sono in grado di riceverli.
I prodotti lavaincera sono essenzialmente di due tipi:
AUTOLUCIDABILE contiene polimeri acrilici ed è quello prevalentemente usato, adatto a lavare e proteggere le pavimentazioni trattate e non. Risulta molto utile nelle aree di dimensioni limitate disposte o arredate in maniera tale da non consentire l’uso sistematico della macchina per lucidare. Ha il pregio di creare uno spessore protettivo resistente alla penetrazione dello sporco che diventa, così, facilmente removibile;
RILUCIDABILE a differenza del primo, per esaltarne la lucentezza necessita di successivo passaggio con macchina per lucidare; adatto per aree di media – grande dimensione.
Entrambi i tipi di lavaincera hanno la caratteristica di creare accumulo, andranno quindi alternati con detergenti neutri per mantenere l’equilibrio dello spessore delle cere.
L’impedimento all’assuefazione è attuato mediante l’impiego continuativo, per circa 14 giorni, di un detergente. La formula della metodica include: l'utilizzo di disinfettante a base di sali d’ammonio quaternario e, per un giorno, di prodotti con clorexedina e aldeidi.
Prodotto a base acquosa, contiene alcuni solventi ad alto punto di ebollizione ed è in grado di offrire un’azione decisamente efficace contro lo sporco di origine grassa.
L’azione del detersolvente si esplica attraverso un meccanismo di solubilizzazione e successivo emulsionamento, mentre i normali detergenti agiscono per saponificazione.
In genere si impegnano detersolventi nel lavaggio di pavimentazioni resistenti ai solventi tipo legno e cotto trattato.
RICHIEDI UN PREVENTIVO